Le lenti a contatto intelligenti per monitorare i livelli di glucosio

lenti a contatto

Quella messa a punto da un gruppo di ricercatori dell’UNIST e dell’Università di Sungkyunkwan è una soluzione tecnologica innovativa, che potrebbe portare a moltissimi sviluppi futuri nel settore della medicina. Spesso si è parlato di lenti a contatto intelligenti e in molti casi si è cercato di integrare una possibile tecnologia capace di tracciare il glucosio. La stessa Google aveva dichiarato nel 2014 di star lavorando proprio sul monitoraggio della salute attraverso gli occhi.

Adesso però i ricercatori della Corea del Sud pensano di aver trovato una soluzione molto interessante per chi soffre di diabete, in grado di monitorare costantemente i livelli di zucchero nel sangue e di porre all’attenzione del soggetto il momento in cui questi valori risultano troppo alti.

Gli studiosi hanno lavorato su una vera e propria lente intelligente, che contiene diverse componenti, tra le quali un’antenna estensibile, un sensore di glucosio e un display LED. Quest’ultimo è un componente fondamentale, per garantire che il dispositivo possa essere perfettamente indossabile con comodità.

Il sensore di glucosio monitora costantemente i livelli attraverso le lacrime. In tempo reale i dati vengono mostrati nel display LED, che rimane acceso se i livelli di zucchero vengono considerati normali o si spegne se c’è qualcosa a cui prestare attenzione. Jihun Park, a capo del team di ricerca, crede che queste lenti a contatto intelligenti possano essere commercializzate su larga scala in meno di cinque anni.

Gli utilizzi possibili di questi prodotti sono diversi e queste lenti potrebbero essere utilizzate anche come metodo alternativo per la somministrazione di farmaci. È da dire però che i livelli di glucosio monitorati nelle lacrime possono variare rispetto ai livelli di zucchero presenti nel sangue, quindi attualmente questo metodo non costituisce proprio un’indicazione perfetta e dovranno essere effettuati altri studi per cercare una soluzione maggiormente adeguata.

Per quanto riguarda i passi in avanti delle altre aziende produttrici, si sapeva che Google e il produttore di farmaci Novartis avrebbero dovuto iniziare dei test sugli uomini relativi alle lenti intelligenti per monitorare il glucosio nel 2017, ma di più non è stato detto e al momento non si hanno informazioni precise. Diversi progressi sta facendo la start up svizzera Sensimed, che ha ricevuto l’ok da parte della US Food and Drug Administration per la produzione di lenti a contatto progettate per contrastare il glaucoma.

Esistono però diversi brevetti di Sony e di Samsung che sembrano voler affrontare il problema e che sono emersi nel corso dell’ultimo anno. Per questo siamo fiduciosi che i grandi nomi della tecnologia abbiano intenzione di non trascurare questi progetti. Forse non siamo così lontani dalle lenti a contatto intelligenti.

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